Macchina fotografica, scarpe comode e voglia di scoprire le meraviglie del paesaggio autunnale. Vi portiamo nei 10 luoghi adatti anche ai più piccoli in cui osservare le foglie che cambiano colore, non solo in Italia. Pronte a partire per un’esperienza indimenticabile?
In autunno sembra di essere di fronte a un quadro d’autore: la natura si accende di sfumature meravigliose, vere e proprie magie cromatiche che dal rosso acceso virano al giallo, in contrasto con il cielo ancora terso e soleggiato.
Siamo davanti alla bellezza del foliage e dei suoi colori che scaldano il cuore: quel momento in cui le foglie degli alberi creano una meravigliosa tavolozza di tonalità cangianti. Uno degli spettacoli più belli che la natura ci regala, per molti il più fotogenico dell’anno, in grado di attirare turisti e appassionati di tutto il mondo nei luoghi dove il foliage è più spettacolare.
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In questo articolo ti proponiamo 10 luoghi, in Italia e nel mondo, in cui ammirare il caleidoscopio cangiante delle foglie che cadono: si tratta di luoghi tipici e molto conosciuti ma anche di boschi poco frequentati.
Prendete appunti, mums, e preparatevi a immortalare in una foto lo spettacolo autunnale. Si parte!
A Merone, in Alta Brianza, c’è un ex cava che è stata trasformata in una meravigliosa oasi naturale dove è possibile passeggiare, anche con i bimbi piccoli. Un posto bellissimo in qualsiasi periodo dell’anno per ammirare alberi, rocce, animali. Durante l’autunno si colora di rosso e arancione, diventando un posto incantevole dove poter ammirare il foliage mentre si passeggia all’aria aperta con tutta la famiglia.
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Quest’oasi presenta due piccoli laghi artificiali, una cascata e anche un’oasi stellare: una zona per le osservazioni astronomiche protetta dall’inquinamento luminoso della città. C’è anche una grande area giochi per bambini con una struttura in legno davvero molto bella.
È un’area naturalistica in provincia di Biella, Piemonte. Per i veri autumn lovers questo è un posto da non perdere perché qui vengono proposte passeggiate organizzate a tema foliage.
Oasi Zegna promuove le Escursioni d’Autunno a piedi e in bicicletta, partecipa alle Giornate Fai d’Autunno e accoglie il BOMB, un evento speciale incentrato sulle e-bike che attraversa il cuore dell’oasi più selvaggia.
E siccome l’autunno è anche il periodo ideale in cui concedersi incursioni gastronomiche, l’Oasi Zegna offre occasioni da non perdere: da “Gusto al centro”, rassegna gastronomica in cui la tavola si tinge dei colori dell’autunno, ai menù tipici del territorio per esplorare a 360° le bellezze e le bontà del territorio: castagne, funghi e polenta!
Per i bambini visitare il Bosco del Sorriso sarà un’esperienza unica che non dimenticheranno. A loro sono dedicate tre suggestive aree di sosta allestite con sedute in pietra e grandi libri in legno di cedro profumato, sui quali si possono leggere le Favole del Bosco inspirate alla filosofia steineriana e ai tre alberi più diffusi in quei luoghi.
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Il Bosco di Canzo (Como) è il posto ideale se volete lasciare a bocca aperta i vostri bambini. Questo luogo incantato è una faggeta che durante l’autunno cambia colore e si tinge di un rosso intenso. Oltre a rimanere letteralmente incantanti dallo spettacolo del foliage, durante la passeggiata i bimbi incontreranno tanti simpatici personaggi: gnomi, folletti, streghe, fatine e fiori giganti. Tutti scolpiti tra tronchi e alberi, sapientemente distribuiti in tutto il percorso, quindi bisognerà aguzzare bene la vista e… attenzione! Bisogna fare piano e rispettare la natura, perché i folletti del bosco stanno dormendo!
Per i bambini sarà davvero divertentissimo ma consigliamo un abbigliamento comodo e scarpe adeguate perché il percorso, che dura circa un paio d’ore, non è proprio semplicissimo. Per arrivare al Sentiero dello Spirito del Bosco bisogna lasciare la macchina alla fonte del Gajum e poi proseguire a piedi verso Prim’Alpe: un percorso su una salita non ripida di circa un’oretta. L’interno del sentiero è fatto di salite e discese non adatte al passeggino, meglio attrezzarsi con uno zaino porta bebè in caso di bimbi molto piccoli.
Molto spesso noi mamme siamo in difficoltà a trovare dei percorsi in mezzo alla natura in cui poter passeggiare con il passeggino (e magari anche in compagnia dei nostri amici a quattro zampe).
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Il Parco di Monza, polmone verde della Brianza, è uno tra i maggiori parchi storici europei, il quarto recintato più grande d’Europa e il maggiore circondato da mura. Ha una superficie di 688 ettari e, con i Giardini Reali, costituisce un complesso di particolare valore paesaggistico, storico e architettonico, incluso nel più ampio Parco regionale della Valle del Lambro.
Oltre a essere uno dei più grandi e bei parchi cittadini è anche uno dei posti più belli in Lombardia dove osservare il meraviglioso spettacolo creato dal foliage. L’autunno è una delle stagioni migliori, secondo noi, per ammirare il Parco di Monza in tutta la sua bellezza. Tra l’altro, il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza hanno ideato una mappa dettagliatissima dove sono riportati tutti i punti più suggestivi in cui fotografare il foliage.
Se al trekking preferite un viaggio più comodo per ammirare lo spettacolo delle foglie d’autunno, allora provate l’incredibile esperienza di salire a bordo del Centovalli Express, il treno del foliage!
Si tratta di un trenino che attraversa oltre 50 km di vallate tra l’Italia e la Svizzera, immergendosi nei colori stupendi dell’autunno: si parte da Domodossola e si arriva a Locarno, in un percorso con vedute spettacolari e scorci panoramici infiammati dai colori autunnali.
L’autunno è la stagione ideale per le attività formato famiglia, perciò vi proponiamo una meta in Emilia Romagna adatta a un week-end autunnale e perfetta per ammirare il foliage.
Si tratta del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, una vastissima zona montuosa sull’Appennino Tosco-Romagnolo tra le provincie di Forlì-Cesena, Arezzo e Firenze. Qui rimarrete affascinati dalle innumerevoli specie di piante che attirano molti turisti nel periodo invernale. Non mancano agriturismi e rifugi in cui mangiare le specialità locali.
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La Faggeta di Monte Raschio (Oriolo Romano) è patrimonio mondiale naturalistico dell’Unesco dal 2017. Fa parte del Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano e si distingue dalle altre faggete per un particolare insolito: sorge infatti a quota molto bassa rispetto ai conformi 700-1.000 m di altitudine.
L’incantevole paesaggio incontaminato, gli odori e i colori del bosco sono perfetti per lunghe passeggiate e trekking lontano dal caos cittadino, alla riscoperta del contatto diretto con la natura. La Ciclovia dei Boschi è sicuramente il percorso più noto da compiere per attraversare la faggeta a piedi, in bici o a cavallo ed è classificato secondo una difficoltà medio-bassa. Il tempo di percorrenza si aggira intorno alle 2h e 30 (in sella). Seguendo il sentiero indicato, incontrerete pittoreschi scorci sul lago di Bracciano e sui Monti Sabatini, vasti pascoli e terreni coltivati.
Se si pensa al Canada, la mente rimanda subito a strade panoramiche che attraversano fitti boschi dipinti di giallo, arancione e rosso. È uno dei luoghi più celebri al mondo per il foliage: chilometri di boschi in cui regna sovrano l’acero, la cui raffigurazione sulla bandiera nazionale la dice lunga sullo spettacolo romantico che regala questa regione.
Ogni zona del Canada è perfetta per ammirare la magia del fenomeno, perché il clima rende il foliage straordinario. Basta solo scegliere da dove partire!
Quelli dell’Ontario e del Québec sono i panorami più famosi: tra le mete più suggestive ci sono il Parco di Algonquin, vicino a Toronto, l’Agawa Canyon e il Riverwood Park, uno splendido parco naturale nelle vicinanze della città di Mississauga.
In fatto di natura il Giappone ha pochi rivali: è magnifico nel periodo dell’Hanami (il momento della fioritura primaverile dei ciliegi), quanto nei mesi autunnali. Da metà ottobre a inizio dicembre, gli alberi si tingono di colori accesi e vivaci che rendono suggestivo ogni scenario: templi che fanno capolino tra gli aceri vermigli e strade acciottolate fiancheggiate da boschi che sembrano usciti da quadri impressionisti.
Qui il fenomeno del foliage è chiamato “Koyo” e rappresenta una tradizione secolare. Gli abitanti organizzano gite ed eventi a tema per contemplare i colori infuocati della natura. Fra boschi, cascate e laghi, il Giappone offre scorci indimenticabili. Spettacolari i colori vicino a Tokyo, in particolare nella città di Nikko (patrimonio Unesco) e Kyoto, in cui il periodo migliore per immortalare i colori autunnali slitta verso novembre-dicembre.
Negli USA il fenomeno del foliage è tra i più amati, atteso con ansia come una delle principali attrazioni dell’anno. Schiere di appassionati si dirigono verso gli Stati del New England, sulla costa atlantica, soprattutto in Vermont, il luogo migliore per il foliage. Zone incantevoli dove assistere al trapasso stagionale sono anche l’Acadia National Park, sulla costa del Maine, la prospiciente Isola di Mount Desert e il New Hampshire, dove le White Mountains si caricano di colori caldi.
Ovunque il New England regala uno dei foliage più spettacolari ed è una delle mete più romantiche e magiche per osservare i colori dell’autunno: graziosi villaggi popolati da casette di legno sono circondati da boschi in pieno foliage, che si riflettono nelle acque trasparenti dei laghi.
Allora mums, vi è piaciuto questo viaggio alla scoperta del foliage? Fateci sapere dove vi piacerebbe andare e taggateci nelle vostre foto di viaggio!
Esperta di comunicazione, racconta la sua vita di apprendista mamma sul blog Lameralivia