Di nuovo lo sport si ferma. Il nuovo DPCM prevede la chiusura anche di piscine e palestre fino alla fine di novembre. Molte strutture propongono le lezioni online: ma è la stessa cosa? Ce lo avete chiesto in molte, e noi abbiamo girato le vostre perplessità al nostro avvocato
I contagi continuano a salire. La pandemia ritorna a fare molta paura e per frenare il picco dei contagi è arrivato il nuovo Decreto che ha tolto una fetta importantissima di socialità (di nuovo) ai bambini e ragazzi: lo sport. Voi a cosa avete rinunciato?
Torna l’incubo delle scuole chiuse: al sud già presa la prima drastica decisione. A seguito dell’impennata dei contagi, il Sindaco De Luca chiude i cancelli fino al 30 ottobre. Ma la sua decisione sta facendo discutere.
A Milano è possibile vivere l’incredibile esperienza all’interno di ScienzaLand, una mostra museo di 2000mq che entusiasmerà grandi e piccini grazie alla filosofia del “learning by doing”. Noi ci siamo state, e vi raccontiamo com’è!
Sicuramente a tutte voi, quest’anno la scuola ha fatto firmare un documento in più legato al periodo che stiamo vivendo a casa del Coronavirus: cioè il patto di corresponsabilità. Avete dei dubbi? Non vi è chiaro qualche punto? In molte ci avete scritto e allora abbiamo chiesto al nostro avvocato.
Com’è la situazione nelle scuole? Molti bambini e ragazzi, dall’inizio dell’anno scolastico, sono risultati positivi: il contagio avviene all’interno o all’esterno?
Le scuole troppo scrupolose, i genitori forse troppo spaventati. Sta di fatto che molti bambini, dall’inizio della scuola, sono stati sottoposti a tampone, per sospetto accertato oppure solo in via del tutto precauzionale. Giusto o sbagliato? Rispondono gli esperti.
Dall’inizio del nuovo anno scolastico, si susseguono due diversi tipi di notizie che riguardano gli studenti: da una parte, continuano ad aumentare i casi positivi in diversi istituti, dall’altra si continua a parlare di assembramenti fuori dalle scuole che vanno a cozzare con le regole ferree che devono essere invece rispettate all’interno.
La famiglia Barberis è pronta a salpare, mancano pochissimi giorni alla partenza. La loro scelta di vita sta già facendo sognare milioni di persone: hanno mollato tutto e staranno su una barca a vela per un anno… o forse più!
Alcuni nidi e materne hanno già rimesso in moto la macchina, per le scuole bisogna aspettare ancora qualche giorno, almeno in Lombardia. E la cronaca ha già portato all’attenzione dei genitori, già alcuni casi di bimbi positivi e classi intere messe in quarantena. Che inverno sarà?
Domanda a bruciapelo per voi: a favore o contro le chat di classe sul telefono? Entrare a far parte di questi gruppi oramai è quasi obbligatorio tanto quanto l’iscrizione dei figli a scuola, ma sono davvero utili? Secondo il Sindaco di Desulo, in Sardegna, no ed emette un’ordinanza!
La lotteria delle famiglie in scena a Milano. Chi vince ha la possibilità di assicurarsi un posto al nido o alla materna, chi perde dovrà arrangiarsi. E le mamme, come spesso accade, costrette a pagare il prezzo più alto: lasciare il posto di lavoro se non si ha la possibilità di pagare (caro) una baby […]